IL FESTIVAL TRA ADRIATICO MEDITERRANEO AD ANCONA

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Lunedì 27 agosto il festival ha dedicato una serata alla Bosnia nel ventennale della guerra, volendo raccontarla attraverso il linguaggio del cinema: la cinematografia bosniaca, così poco conosciuta e distribuita, e la rap¬presentazione cinematografica di una realtà complessa e affascinante come quella delle città di Sarajevo e Srebrenica. Con la casa editrice Gabbiano abbiamo presentato due autori che, con le loro opere, rappresentano il duplice aspetto della riflessione: Andrea Laquidara, con il documentario "Il tempo di guardare. Il tempo di vedere", realizzato in collaborazione con l'associazione La Ginestra, e Ahmed Imamovic con il film "Belvedere".
Tra le novità di questa edizione c'è stata la scelta di valorizzare luoghi della città meno vissuti dalla cittadinanza, articolando il calendario degli eventi da est a ovest, dalla punta del porto fino alla Marina Dorica. Nelle nove giornate di festival, Ancona si è riempita di musiche provenienti dai mari, dalla Sicilia all'Adriatico, dalle terre balcaniche all'Oriente più lontano, destinando ciascuna location della città ad un momento musicale particolare: il tramonto all'Arco di Traiano è stato lo sfondo dei concerti jazz, la Taranta ha indiavolato piazza delle Muse nella notte mediterranea, la Chiesa del Gesù ha ospitato i concerti classici, e la Marina Dorica quelli di musica pop.

www.adriaticomediterraneo.eu

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