A settembre “Missione Mobilità” approda a Milano Faccia a faccia tra Automotive e Istituzioni

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Nuovo appuntamento con Missione Mobilità, evento promosso da Amoer – Associazione per una Mobilità Equa e Responsabile – che il 16 settembre sbarca a Milano (sala convegni dell\’Automobile Club Italia, in Corso Venezia, 43) con le sue provocazioni, analisi e ricette allo scopo di contribuire al superamento della crisi della mobilità a motore, denunciare le vessazioni subite da automobilisti e motociclisti, e rilanciare la passione nei giovani. Dopo la positiva esperienza dello scorso giugno a Roma, l‘iniziativa arriva nella capitale economico-finanziaria del Paese con una giornata ricca di incontri che vedranno confrontarsi istituzioni, imprenditori, giornalisti, esperti del mondo scientifico e universitario, rappresentanti della filiera dell’auto e delle moto e appassionati dei motori su argomenti di stretta attualità per il settore.

Protagoniste certe della giornata saranno le idee e le provocazioni della Task Force della Mobilità di Amoer, il Think Tank composto da giornalisti, docenti, esperti e appassionati delle quattro e due ruote, che seguirà tutti i lavori della giornata commentando e sollecitando i diversi ospiti che si alterneranno sul palco e avanzando proposte per reagire alla crisi.
Nel corso della mattinata tre esperti di comunicazione e opinion leader lanceranno “Uno spot per l’automotive”, idee e provocazioni per rilanciare immagine e passione per la mobilità.

Hanno già dato conferma della presenza alla tavola rotonda, dal titolo “Le istituzioni battano un colpo”, i Presidenti delle principali rappresentanze associative della filiera dell’auto che potranno confrontarsi con esponenti del Governo e del Parlamento.

Ci sarà poi la presentazione della ricerca/provocazione curata da AlixPartners sul tema “La mobilità elettrica tra sogno e realtà" che aprirà la seconda session dei lavori.
Chiuderà la giornata il confronto tra la task force e i rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni sulla mobilità cittadina, dal titolo provocazione “Non spegniamo i motori nelle città”.

"Per la prima volta, da quando è esplosa la crisi che ha messo in ginocchio la mobilità a motore in Italia”, osserva Pierluigi Bonora giornalista e Presidente di AMOER, “le associazioni di categoria e la filiera dell'indotto avranno modo di esporre pubblicamente ai rappresentanti delle Istituzioni nazionali, lo stato di pesante disagio in cui si dibatte il settore. Dalle autorità che interverranno al dibattito, sollecitate anche dalla Task Force di Missione Mobilità, l'auspicio è che venga portato repentinamente all'attenzione del Governo e del Parlamento un piano di azione che consenta alla mobilità a motore, a quattro e a due ruote, di riprendersi, a tutto vantaggio della sicurezza e dell'ambiente, in virtù dello svecchiamento dei parchi circolanti, nonché delle stesse casse dello Stato, che il crollo delle immatricolazioni ha privato dell'importante apporto economico derivato dall'Iva, e dell'occupazione nelle concessionarie e nelle officine di assistenza”.

“E nel momento in cui”, conclude Bonora, “la discussione sarà condotta a livello locale, il dibattito verterà soprattutto sulla strategia adottata da alcune amministrazioni locali, Milano e Roma in primis, dove si tende ad affrontare in modo unidirezionale il problema del traffico, semplicemente spostando il problema da un punto all'altro, quindi aggravando la situazione in altre aree urbane e complicando ulteriormente la vita a cittadini, commercianti e artigiani".

Per aggiornamenti in tempo reale sulla manifestazione è possibile consultare il sito: http://www.missionemobilita.it/.

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