Gruppo Salvatore Ferragamo: continua la crescita

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Ricavi semestrali +6%, Risultato Operativo Lordo (EBITDA1) +9%, Risultato Operativo (EBIT) +8% rispetto al 2013. Il Consiglio di Amministrazione di Salvatore Ferragamo S.p.A. (MTA: SFER), società a capo del Gruppo Salvatore Ferragamo, uno dei principali operatori mondiali del settore del lusso, riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Ferruccio Ferragamo, ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2014, redatta secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Al 30 giugno 2014, il Gruppo ha realizzato Ricavi pari a 659 milioni di euro, in aumento del 6% a tassi di cambio correnti, rispetto ai 625 milioni di euro registrati nei primi sei mesi dell’esercizio 2013. A cambi costanti la crescita dei Ricavi è stata pari a 8%.

Nel solo secondo trimestre 2014 i Ricavi sono passati da 343 milioni di euro a 360 milioni di euro, con una crescita, rispetto all’analogo periodo del 2013, pari a 5% a cambi correnti e a 8% a cambi costanti2.

In seguito l’andamento dei Ricavi verrà commentato a cambi costanti, qualora non indicato diversamente.

Ricavi per area geografica

L’area Asia Pacifico si conferma il primo mercato in termini di Ricavi per il Gruppo, in crescita del 6% nel primo semestre 2014, grazie anche al contributo dei negozi diretti in Greater China che hanno registrato un’accelerazione nel secondo trimestre (+15%), portando la crescita dei primi sei mesi dell’anno a 11%.
L’area Europa, seppur impattata dalle tensioni internazionali che hanno negativamente influito sui flussi turistici, ha registrato nel corso dei primi sei mesi del 2014 un incremento dei Ricavi del 9%, confermando la crescita del primo trimestre.

L’area del Nord America, fortemente penalizzata dalle avverse condizioni meteorologiche nella prima parte dell’anno, ha mostrato nel secondo trimestre del 2014 un significativo incremento dei Ricavi (+12%), portando la crescita dei primi sei mesi ad oltre 7%, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013.

Il mercato giapponese, nei primi sei mesi del 2014, è cresciuto del 6% (-4% nel solo secondo trimestre, penalizzato dall’atteso rallentamento conseguenza dell’aumento della tassa al consumo).

L’area del Centro e Sud America ha visto, nel corso dei primi sei mesi 2014, una forte crescita del 23%, grazie anche alla riorganizzazione distributiva operata nell’area.

Ricavi per canale distributivo

Al 30 giugno 2014, il canale distributivo Retail del Gruppo poteva contare su 357 punti vendita diretti (DOS), mentre il canale Wholesale e Travel Retail su 269 punti vendita monomarca operati da terzi (TPOS), nonchè sulla presenza nei principali Department Store e Specialty Store multimarca di alto livello.

Il canale distributivo Retail ha registrato al 30 giugno 2014 Ricavi consolidati in aumento del 5%. La crescita a tassi e perimetro costanti (like-for-like) nel secondo trimestre ha confermato il trend registrato nei primi tre mesi dell’anno, ed è stata quindi pari a circa 3% nel primo semestre 2014.

Il canale Wholesale e Travel Retail ha proseguito la solida performance, segnando un aumento pari a 12% rispetto al primo semestre del 2013 (+14% nel solo secondo trimestre), grazie anche alla buon andamento delle vendite nel canale Travel Retail e nei Department Store americani.

Ricavi per categoria merceologica

Tra le categorie di prodotto si segnalano, in particolare, gli aumenti di fatturato delle borse ed accessori in pelle (+16%) e delle calzature (+6%), che complessivamente rappresentano oltre il 78% dei Ricavi consolidati. Le vendite dei profumi, che erano state penalizzate nel primo trimestre (-2% rispetto all’analogo periodo del 2013), grazie all’accelerazione registrata nel secondo trimestre (+13%), segnano nei primi sei mesi del 2014 una crescita del 5%.

Margine Lordo

Il Margine Lordo dei primi sei mesi del 2014 è pari a 414 milioni di euro in aumento del 5%, rispetto al 30 giugno 2013, con un’incidenza sul fatturato pari a 62,8% da 63,1%. Nel solo secondo trimestre l’incidenza sul fatturato del margine lordo è stata pari a 64,0% in aumento rispetto al 63,8% dell’analogo periodo del 2013.

Costi Operativi

I Costi Operativi nei primi sei mesi del 2014 hanno registrato un incremento del 4%, portandosi a 293 milioni di euro e diminuendo l’incidenza sui Ricavi a 44,5%, da 45,2% dei primi sei mesi del 2013.

Risultato Operativo Lordo (EBITDA)

Il Risultato Operativo Lordo (EBITDA) è aumentato del 9%, passando da 131 milioni di euro dei primi sei mesi del 2013, a 143 milioni di euro, con un’incidenza percentuale sui Ricavi del 21,7%, in aumento rispetto a 21,0% dello stesso periodo del 2013. Nel solo secondo trimestre l’EBITDA è stato pari a 90 milioni di euro, migliorando ulteriormente la sua incidenza sui Ricavi che passa da 24,4%, dell’analogo periodo dell’anno precedente, a 25,1%.

Risultato Operativo (EBIT)

Il Risultato Operativo (EBIT), in riferimento ai primi sei mesi dell’anno, è passato da 112 milioni di euro a 121 milioni di euro (+8%), e la sua incidenza percentuale sui Ricavi è salita da 17,9% a 18,3% (da 21,2% a 21,9% nel solo secondo trimestre 2014).

Risultato prima delle imposte

Il Risultato prima delle imposte, nei primi sei mesi dell’anno, è passato a 118 milioni di euro da 121 milioni di euro dell’analogo periodo del 2013, che includevano circa 13 milioni di euro relativi alla plusvalenza per la cessione della quota nella società Zefer; al netto di tale plusvalenza il risultato prima delle imposte è in crescita del 9%.

Utile Netto del Periodo

L’Utile Netto del Periodo, inclusivo del risultato di terzi per 4 milioni di euro, ammonta a 82 milioni di euro, segnando un decremento del 6%, ma in aumento del 10% escludendo la plusvalenza per la cessione della quota nella società Zefer dal risultato 2013.
L’Utile Netto di pertinenza del Gruppo risulta pertanto di 78 milioni di euro rispetto a 81 milioni registrati nei primi sei mesi del 2013, segnando un decremento del 3%, ma in aumento del 14% escludendo la plusvalenza relativa alla cessione della quota nella società Zefer.

Dati Patrimoniali relativi ai primi sei mesi dell’esercizio 2014

Capitale Circolante Netto

Il capitale circolante netto al 30 giugno 2014 passa a 301 milioni di euro, in aumento del 25%, rispetto a 241 milioni di euro del 30 giugno 2013 e, in particolare, il Magazzino passa a 335 milioni di euro da 288 milioni di euro.

Investimenti

Gli Investimenti ammontano a 34 milioni di euro al 30 giungo 2014, in aumento del 35% rispetto ai primi sei mesi del 2013, e sono principalmente riconducibili alle attività di apertura di nuovi punti vendita e di ampliamento e rinnovamento di quelli esistenti, nonché al proseguimento dei progetti di integrazione logistica e digitale (Progetto Marlin e E-commerce).

Indebitamento Finanziario Netto

L’Indebitamento Finanziario Netto, dopo il pagamento di dividendi per 67 milioni di euro nel mese di maggio 2014, è passato, da 78 milioni di euro al 30 giugno 2013, a 114 milioni di euro al 30 giugno 2014, segnando un debt/equity ratio del 27%, rispetto al 23% del 30 giugno 2013.

L’andamento del business della prima parte dell’anno conferma, in assenza di particolari turbative di mercato, l’aspettativa di un’ulteriore crescita per l’intero 2014.

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