Accelera il mercato auto europeo: a novembre +13.7%

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Nel 2015 si raggiungeranno i 14 milioni di nuove auto immatricolate. Secondo i dati diffusi oggi da ACEA, nel complesso dei Paesi dell’Unione europea allargata e dell’EFTA1 a novembre le immatricolazioni di auto ammontano a 1.124.964 unità, in rialzo del 13,7% rispetto allo stesso mese del 2014. Nel periodo gennaio-novembre 2015, i volumi registrati ammontano a 13.045.791 unità,
l’8,6% in più rispetto a gennaio-novembre 2014.
“A novembre il mercato europeo, dopo il rallentamento registrato a ottobre, torna
ad accelerare con una crescita a doppia cifra, la ventisettesima consecutiva – commenta
Aurelio Nervo, Presidente di ANFIA. Tutti e cinque i maggiori mercati, compreso il Regno
Unito che aveva subito un piccolo calo il mese precedente, contribuiscono a realizzare
questo positivo risultato. Spagna (+25,4%), Italia (+23,5%) e Francia (+11,3%) presentano
incrementi a doppia cifra, seguiti dai rialzi più contenuti di Germania (+8,9%) e Regno
Unito (+3,8%). In generale, le vendite di auto diesel non risultano penalizzate dagli effetti
del caso Volkswagen.
Sono quindi da rivedere al rialzo le previsioni di chiusura del 2015, in cui si
raggiungeranno i 14 milioni di unità immatricolate, per la prima volta dal 2009, contro i
13 milioni del 2014, senza dimenticare, comunque, la distanza dai livelli del 2007,
quando i volumi superarono i 16 milioni di unità, traguardo ancora lontano nel brevemedio
periodo”.
In Italia, le immatricolazioni di novembre si attestano a 134.021 unità (+23,5%),
mentre nei primi undici mesi del 2015 ammontano a 1.464.747 (+15,5%).
Secondo ISTAT, a novembre l’indice nazionale dei prezzi al consumo diminuisce dello
0,4% rispetto al mese precedente e aumenta dello 0,1% nei confronti di novembre 2014,
con una riduzione di due decimi di punto percentuale rispetto al valore registrato a
ottobre (+0,3%).
Rallenta, intanto, a novembre, la flessione tendenziale dei prezzi dei Beni energetici
non regolamentati: -11,2% da -12,7% di ottobre, per effetto del confronto con un
novembre 2014 caratterizzato da una diminuzione congiunturale più marcata.
Si registrano, nel mese, cali congiunturali dei prezzi di tutti i carburanti.
Il prezzo della Benzina segna un ribasso dell’1,2%, con una flessione su base annua del
10,9% (era -12,8% a ottobre); quello del Gasolio diminuisce dell’0,5% rispetto al mese
1 EU 28 + EFTA. I dati per Malta non sono al momento disponibili
precedente e registra una riduzione del calo tendenziale di oltre un punto e mezzo
percentuale (-13,1% da -14,8% di ottobre). I prezzi degli Altri carburanti diminuiscono
dello 0,1% su base mensile – per effetto dei ribassi del GPL – con un ridimensionamento
della flessione tendenziale: -17,5% da -18,7% di ottobre.
Le marche italiane hanno registrato, in Europa, 68.476 immatricolazioni nel mese di
novembre (+18,3%), raggiungendo una quota di mercato del 6,1% (5,8% a novembre
2014). Performance positive, nel mese, per i marchi Fiat (+19,7%), Jeep (+50,2%) e Alfa
Romeo (+6,3%). Nel periodo gennaio-novembre 2015, le immatricolazioni si attestano a
807.106 unità, con un aumento del 13,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno
precedente. La quota di mercato passa dal 5,9% dello scorso anno al 6,2%. Si mantiene
positivo l’andamento dei marchi Fiat (+11,2%) e Jeep (+131,9%).
La Spagna totalizza 81.650 immatricolazioni a novembre, con un incremento del
25,4%, diventando il miglior mese di novembre dal 2009. Nei primi 11 mesi del 2015, i
volumi complessivi si attestano a 945.623 (+20,9%), superando i livelli raggiunti negli
ultimi 4 anni. Le previsioni di chiusura d’anno si portano così a circa 1.035.000 unità
(+20,5%), situando la Spagna tra i 5 mercati europei a maggior crescita.
L’Associazione spagnola dell’automotive ANFAC sottolinea il trend crescente
dell’economia spagnola, sostenuta dalla ripresa dei consumi. La vendita di autoveicoli ha
sicuramente un effetto trainante per il consolidamento di questa tendenza e della fiducia
dei consumatori. Il settore automotive, che ha saputo affrontare le difficoltà della crisi,
si prepara ora a fronteggiare nuove sfide, dovendo favorire la realizzazione di soluzioni
che consentano di far progredire ulteriormente il mercato, guadagnando in efficienza
energetica. Le nuova tecnologie rappresenteranno un fattore essenziale in questa nuova
fase della mobilità sostenibile e interconnessa.
Intanto, l’annuncio che la restante parte del Plan PIVE 8 verrà impiegata il prossimo
anno, darà un ulteriore impulso al mercato nei primi mesi del 2016. La continuità dei
piani di incentivazione alla sostituzione delle vetture è, del resto, un elemento
essenziale per raggiungere l’obiettivo prioritario dello svecchiamento del parco
circolante.
Tutti i canali di vendita presentano risultati positivi nel progressivo da inizio anno, in
particolare le vendite ai privati e le vetture aziendali. In quest’ultimo canale si registra
un incremento del 20,8% nel mese e del 31,5% nel cumulato da inizio 2015. Il segmento
dei privati chiude il mese di novembre a +27,5%, mentre la variazione del progressivo da
inizio anno si attesta a +19,2%. Il noleggio, infine, presenta un rialzo del 25,7% a
novembre e dell’12,3% nei primi 11 mesi dell’anno.
In Francia, a novembre, si registrano 150.334 nuove immatricolazioni, l’11,3% in
più rispetto a novembre 2014, percentuale che scende al 5,7% a parità di giorni lavorativi
(20 giorni lavorativi a novembre 2015, contro i 19 dello stesso mese del 2014).
Il cumulato dei primi undici mesi del 2015 è di 1.733.506 unità, in rialzo del 6,2% rispetto
al periodo gennaio-novembre 2014, ma solo del 5,7% a parità di giorni lavorativi (230
giorni nei primi 11 mesi del 2015 contro i 229 dello stesso periodo del 2014).
Il mercato dell’usato, secondo le stime dell’Associazione francese dell’automotive CCFA,
registra 448 308 unità a novembre, con un incremento del 5,8% rispetto allo stesso mese
del 2014, mentre nel periodo gennaio-novembre 2015, i volumi complessivi si attestano a 5 101 778 unità, il 2,1% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Secondo l’Avere-France, le immatricolazioni di vetture elettriche si attestano a 1.507 a
novembre (+65%), risultato che permette a questo segmento di mantenere per tre mesi
consecutivi una quota dell’1% sul totale immatricolato.
Il mercato tedesco ha registrato 272.377 immatricolazioni a novembre (+8,9%) e
2.958.687 unità nei primi 11 mesi dell’ anno (+5,4%).
L’Associazione tedesca dell’industria automotive VDA stima una chiusura del 2015 a +4%,
per un totale di circa 3,17 milioni di immatricolazioni, proseguendo il trend di leggera
crescita mostrato lo scorso anno. VDA sottolinea anche che il buon risultato del mercato
dell’Europa occidentale nel 2015 era abbastanza imprevedibile 12 mesi fa.
Il mercato inglese, infine, a novembre totalizza 178.876 unità (+3,8%) – tornando a
crescere dopo la contrazione registrata a ottobre, la prima in 44 mesi – mentre nei primi
undici mesi dell’anno i volumi complessivi raggiungono 2.453.426 unità, pari al 6,2% in
più rispetto allo stesso periodo del 2014.
L’aumento delle vendite di vetture a benzina e diesel rimane stabile (a +3,8% e +3,6%
rispettivamente), mentre la domanda di vetture ad alimentazione alternativa continua a
seguire una forte spinta, con un incremento mensile dell’8,6%.
Il comparto delle flotte riporta, nel mese, una crescita dell’8,7%, superiore a quella del
segmento dei privati, che chiude a +2%, confermando un trend in atto da parecchi mesi.
L’Associazione inglese dell’industria automotive SMMT definisce il mese di novembre
come un “reminder” della forza del mercato inglese, favorito dai bassi tassi di interesse
e da interessanti offerte finanziarie, che spingono i consumatori agli acquisti. Ora è
prevista una fase di consolidamento della domanda, come conseguenza di un’ineguagliata
e ininterrotta crescita per tre anni e mezzo.

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