Nonostante le diverse vedute politiche, tutti i candidati delle diverse coalizioni protagonisti del confronto organizzato da CNA Ancona concordano su un punto: il decalogo di CNA è un faro per le imprese.
Nella cornice dell’area LAB della Campionaria di Senigallia, venerdì 26 agosto, si sono confrontati per la prima volta i candidati del territorio alle prossime elezioni del 25 settembre.
Una sorta di avvio della campagna elettorale per tutti i schieramenti che ha visto protagonisti Valentina Vezzali (Forza Italia), Tommaso Fagioli (Azione), Antonio Mastrovincenzo (Partito Democratico) e Giorgio Fede (Movimento 5 Stelle).
Nella prima parte dell’incontro, introdotto dalla relazione del presidente provinciale Maurizio Paradisi e ben moderato dal segretario di CNA Senigallia Giacomo Mugianesi, i candidati hanno espresso con passione le priorità dei propri programmi elettorali mettendo sempre e comunque al centro il decalogo di priorità che CNA ha elaborato a livello nazionale e presentato in apertura del dibattito.
Un vero e proprio manifesto per un patto sociale nazionale. Un pacchetto organico di proposte suddiviso in dieci capitoli:
- Energia, con un focus sulla scelta strategica dell’autoproduzione
- Semplificazione, ritenuta la strada maestra del cambiamento
- Politica industriale, tagliata su artigiani e piccole imprese
- Export, Made in Italy, Turismo, tre leve di crescita
- Lavoro, contrattazione collettiva, formazione, rappresentanza, per favorire una occupazione di qualità e uno scatto di produttività
- Fisco, chiesto più leggero, più semplice e più orientato all’espansione
- Concorrenza, in un’ottica di tutela delle piccole imprese
- Infrastrutture, materiali e immateriali, per irrobustire l’ossatura del nostro Paese
- Legalità, da perseguire combattendo la criminalità ma anche tutte le forme di abusivismo, sommerso, riciclaggio e usura
- Welfare e Pensioni, per assicurare condizioni dignitose agli anziani e ai cittadini più fragili
Il confronto fra i candidati si è quindi concluso con un secondo e più approfondito giro di interventi sui temi che toccano da vicino le imprese delle Marche: il lavoro e il welfare, le infrastrutture e il PNRR, il turismo e le aree interne.