Green communities nelle Marche: Uncem scrive a giunta e consiglio regionale per chiedere impegno e supporto alla strategia. “la regione finanzi nuove comunita’ green nella sostenibilita’”
Regione Marche finanzi nuove Strategie territoriali delle Green Communities. Lo scrive Uncem al Presidente della Regione, alla Giunta e al Consiglio regionale. Utilizzi il fondo nazionale montagna che nei prossimi giorni verrà trasferito alle Regioni, annualità 2024, in quota parte, dal Dipartimento degli Affari regionali e delle Autonomie della Presidenza del Consiglio. Uncem, con il Presidente nazionale Marco Bussone, il Presidente regionale Giuseppe Amici, i Presidenti delle Unioni montane, lo hanno ribadito anche sabato scorso nel convegno sulle Green Communities a Cessapalombo. Oltre alla Strategia dei Monti Azzurri, unica delle Marche a rientrare nel finanziamento del PNRR, la Regione ora può fare un nuovo bando usando bene il Fondo montagna.
“Nel quadro dei percorsi per lo sviluppo delle zone montane appenniniche – scrive il Presidente Bussone ad Acquaroli, a Giunta e Consiglio – sottolineo come Uncem la necessità di supportare il lavoro delle Green Communities. Una Strategia, Monti Azzurri, è stata finanziata dal PNRR. Altresì, mentre si sta definendo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il riparto del fondo montagna 2024, evidenziamo che queste risorse – sommate a un fondo regionale per la montagna – debbano andare a finanziare nuove Strategie di Green Communities, con un bando regionale nelle Marche. I bandi che si orientano solo a Comuni possono generare conflitti e non avere ricadute diffuse, oltre i confini amministrativi per lo sviluppo locale. La logica della Green Community, per zone omogenee, e anche favorendo il rapporto tra Comuni non montani con le zone montane, è riconosciuta dalla Commissione Europea quale unica possibile per evitare che nelle grandi transizioni epocali che stiamo vivendo, aumentino le sperequazioni, le difficoltà e le disuguaglianze”.
Le Unioni montane delle Marche attendono azioni concrete della Regione. “Possiamo oggi agire insieme – scrive ancora Bussone, con tutta Uncem – per rafforzare il tessuto istituzionale, nel quale i Comuni siano meno soli nel rispondere alle sfide delle crisi economica, sociale, demografica, climatica, energetica. Lo abbiamo detto anche a Treia con Fondazione Symbola a metà ottobre e a Cessapalombo sabato scroso. In questo percorso di rafforzamento delle Unioni montane per il miglioramento dei servizi pubblici e interni alla PA, Uncem può approntare un supporto tecnico-operativo grazie all’impegno con il Dipartimento Affari regionali e Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, attraverso il Progetto ITALIAE sulla crescita della capacità amministrativa”.