Energia e logistica per i green ports di domani

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Oltre 270 partecipanti provenienti da tutta Europa hanno preso parte a Venezia al convegno sul tema \”Energy for Green Ports and Green Port logistics\”, che si è occupato di due argomenti particolarmente interessanti e attuali, attraverso una cinquantina di interventi qualificati. Nella due giorni veneziana, infatti, hanno dato il proprio contributo alla discussione rappresentanti di spedizionieri marittimi, compagnie di navigazione, porti, operatori dei vari terminali portuali, ma anche architetti, progettisti portuali, oltre che esponenti delle università italiane e delle associazioni degli industriali. I lavori sono stati aperti dal presidente dell'Autorità portuale di Venezia, Paolo Costa, il quale ha subito sottolineato l'importanza dell'energia per i porti, ma al tempo stesso la necessità che questi siano il più possibile sostenibili, anche dal punto di vista dell'intera catena della logistica. Le due conferenze parallele, intersecate da sessioni congiunte dei lavori del convegno, hanno dimostrato come i due temi scelti "Green port Logistics" ed "Energy for Green Ports" siano davvero inscindibili e soprattutto hanno mostrato come sistemi effettivi di collaborazione e cooperazione tra tutti gli operatori siano quanto mai necessari per ottimizzare le attività di porti e terminali.
Tutto questo può avvenire in maniera più semplice con l'applicazione delle nuove tecnologie e con le risorse energetiche ottimizzate e provenienti da fonti pulite, capaci di ridurre l'intensità delle emissioni di carbonio delle varie attività portuali. Ed effettivamente queste modalità di ottimizzazione dovrebbero essere integrate nell'intero sistema logistico, ma anche messe nelle condizioni di incontrare le necessità degli armatori delle navi mercantili.
Nel corso degli interventi che hanno fatto parte della sessione di lavori relativa alla "Energy for Green Ports", ovvero le risorse energetiche per far sì che i porti siano considerati sostenibili, è stato dimostrato come le innovazioni tecnologiche che sono state applicate ai porti e ai terminali hanno raggiunto livelli significativi di sviluppo nella produzione di energiatendendo anche a un suo uso più efficiente nelle attività operative. Connesse allo sviluppo di tali innovazioni si presentano, ovviamente, nuove opportunità.
Tuttavia potrebbero essere necessari ulteriori investimenti in questo settore dove rimane ancora molto da fare anche se è possibile rintracciare tecnologie efficienti e a basso costo. Per esempio, Charles Haine del DP World ha parlato dei loro successi nell'impegnare i propri ingegneri per proporre idee di risparmio energetico che possano costare mille euro o anche meno nella loro implementazione e che soprattutto siano idee capaci di indurre a risparmi significativi. Non ci sono soltanto il solare e l'eolico tra le opportunità: sono stati portati all'attenzione della platea anche esempi dell'uso di materiali di rifiuto per generare energia attraverso un processo biologico denominato "digestione anaerobica", il quale, in assenza di ossigeno, trasforma i rifiuti organici in biogas, o attraverso l'incenerimento dei rifiuti solidi e delle biomasse. I partecipanti al convegno sono rimasti affascinati dal potenziale di un impianto alimentato con le alghe che nascerà a Venezia. Coloro che hanno preso parte alla sessione relativa alla logistica dei green ports hanno avuto, ugualmente, esempi di best practice sui metodi adottati per la riduzione dei consumi e delle emissioni nocive nell'aria. Anche in questo caso tenendo sempre ben presenti le necessità di armatori e clienti e cercando modalità di maggior valore pur dando risposte concre¬te alle loro esigenze. La necessità di supportare direttamente la navigazione verso i centri di distribuzione e le piattaforme logistiche è stato un altro tema chiave e i porti sono stati invitati a mostrare esempi su come lavorare in modo fattivo con l'intero sistema della logistica. A conclusione dell'evento il moderatore, Howard Holt di Seeports, ha commentato: "Sebbene i porti occupino solo una piccola parte nel sistema logistico globale, le conclusio¬ni del convegno dimostrano come possano beneficiare dello sviluppo del trasporto a basso impatto di carbonio e delle attività di distribuzione. Già ampiamente impegnate nel migliorare le proprie condizioni ambientali territoriali, alle Autorità portuali è stato dato un ulteriore incoraggiamento per lo sviluppo di soluzioni relative alla fornitura di energia alle navi a terra e al metano come carburante pulito per i veicoli e le imbarcazioni. Le opportunità date ai porti per un nuovo ruolo nella generazione di energia a basso impatto per uso proprio e per la fornitura ai territori di competenza, sono state sottolineate sia in termini di incremento dell'impegno comune, sia come nuovo flusso di guadagni per i porti stessi".

Energy and Logistics for Green Ports of the future
Two day meeting in Venice about the double important topics in the view point of growth and sustainable development. More than 270 delegates have taken part in Venice at the Energy for Green Ports and Green Port Logistics meeting. The workshops has been opened by the President of Venice Port Authority, Paolo Costa, who has stressed the importance of energy in ports. The Joint Sessions demonstrated how the topics "Green Port Logistics and Energy for Green Ports" are linked and unavoidable, especially showed that effective and cooperative systems are necessary in order to optimize the actions through ports and terminals. This was supported by the application of new technologies and energy sources that reduce the carbon intensity of different ports activities. During the sessions has been showed as the technologies are being applied by ports and terminals in generating energy for use. Important investment in this sector may be requested. Not only solar and wind are important opportunities but there are examples were also shared the use of waste materials to generate energy through anaerobic digestion of organic wastes or through the incineration of solid wastes and biomass. Participants were also fascinated by the potential for a power plant in Venice powered by algae. Another important theme has been the need to support shipping directly into distribution centres and the logistic platform so the ports were encouraged to shown examples of how to work proactively with the whole logistics chain. Summing up the event, the Moderator of the Closing Session, Howard Holt of Seeports, has affirmed "Although ports occupy a small part of global logistics chain, the conclusions of the meeting demonstrate how ports can benefit of the development of low carbon transport and distribution activities".

www.greenport.com

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