La Regione Friuli Venezia Giulia ha aderito al programma \’Welfare to work\’ promosso dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Lo rende noto l\’assessore regionale a Lavoro, commercio, formazione e pari opportunità, Angela Brandi, che spiega come \’Welfare to work\’ preveda la gestione di azioni di reimpiego rivolte a specifici target di lavoratori accompagnate dall\’erogazione di un sostegno al reddito.
I destinatari dell'intervento saranno i lavoratori iscritti ai centri per l'impiego che hanno compiuto 45 anni e sono disoccupati da un minimo di 8 a un massimo di 18 mesi. Nel caso siano over 50, il periodo di disoccupazione dovrà essere compreso tra i 12 e i 18 mesi.
Si prevede di intervenire complessivamente nei confronti di 287 lavoratori, che riceveranno un sostegno al reddito pari a 450 euro per 6 mesi e verranno accompagnati in percorsi di reinserimento lavorativo, anche in collegamento con possibili altri programmi attivati dalla Regione.
Il medesimo trattamento sarà destinato a lavoratori disoccupati licenziati da imprese del settore delle spedizioni doganali e da imprese di autotrasporto in conto terzi decaduti dal trattamento di mobilità in deroga nel corso del triennio 2008-100. Oltre a questi lavoratori saranno coinvolte ulteriori 50 persone disoccupate con gli stessi requisiti di anzianità e iscritte alle liste contemplate dalla legge 68/99 che potranno usufruire del sostegno al reddito per un periodo di 10 mesi.
Con la firma della convenzione tra Regione e Inps prende avvio il programma e ora seguirà la pubblicazione da parte delle Province degli avvisi nei quali saranno ulteriormente declinate, nel rispetto delle particolarità dei singoli bacini d'impiego, le caratteristiche dei destinatari dell'intervento e le modalità di adesione al Programma.
'Welfare to Work,' in continuità con le azioni del precedente progetto Pari (Programma di azioni di re-impiego), è finanziato con risorse a valere sul Fondo sociale europeo integrate dal Fondo per l'occupazione e prevede per la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia una prima tranche di risorse pari a un milione di euro. In tutti casi, se il lavoratore verrà assunto con contratto a tempo indeterminato o determinato superiore ai 12 mesi prima dell'esaurimento del periodo previsto, la quota residua del sostegno al reddito potrà essere devoluta all'impresa come bonus assunzionale.