Molinaro, progetto Bitweb, tradizione incontra tecnologia

604

\”Comperare e consumare biologico è un segno di consapevolezza, di relazione virtuosa con il territorio, dimostra tutto il valore aggiunto rappresentato dalla sostenibilità. L\’acquisto e il consumo BIO è sinonimo di un comportamento che riguarda la persona, il benessere, uno stile di vita sano e sostenibile\”.
Lo ha affermato l'assessore regionale all'Università e Ricerca Roberto Molinaro, in occasione del seminario "Saper comunicare il sapore" con il quale è stato presentato a Codroipo il progetto della piattaforma BITWEB che vede collaborare "in una sinergia intelligente e con una relazione virtuosa" in primis l'Università di Udine e la Coldiretti per diffondere scelte alimentari, di consumo e di produzione all'insegna della qualità e salubrità.
"La Regione Friuli Venezia Giulia – ha sottolineato Molinaro – ha sostenuto in modo convinto il progetto, specificatamente quale azione dell'Università per la crescita e divulgazione delle conoscenze a valere sul bando 2009 della legge regionale 19/2004. Si tratta di un progetto con due caratteristiche di portata generale, per alcuni versi esemplare – ha commentato l'assessore – ossia la sinergia e l'alto valore aggiunto".
Molinaro ha indicato come la sinergia intelligente intrinseca al progetto non si esplichi solo nella relazione virtuosa tra l'associazione professionale agricola, l'Ateneo friulano e realtà del territorio, ma si dimostri anche "nell'unire la tradizione dei prodotti tipici con la tecnologia e le tecniche WEB".
"Non solo – ha aggiunto l'assessore – sinergia intelligente vuol dire anche unire una ricerca sul campo compiuta su un certo campione di acquirenti e famiglie (in questo caso di Codroipo e Rive D'Arcano) e le professionalità alte e specifiche che sappiano analizzare e fare sintesi".
Sinergia e valore aggiunto sono paradigmi che incrociano la passione di un territorio e quindi in questo senso BITWEB si può considerare anche un risorsa rispetto al Friuli Venezia Giulia e alla sua offerta di ospitalità e attrattività.
"Più conoscenza, che passa per l'acquisizione di consapevolezza e la diffusione di una comunicazione adeguata, vuol dire anche più crescita e la crescita è il futuro. Per questo – ha concluso Molinaro – il progetto BITWEB è un prodotto per il futuro dell'agroalimentare del Friuli Venezia Giulia che deve sempre più puntare sulla valorizzazione delle sue risorse".
Al convegno, moderato da Rosanna Clocchiatti e concluso da Dario Ermacora, rispettivamente presidente di Udine e regionale di Coldiretti, sono intervenuti Nicola Strizzolo, coordinatore del progetto BITWEB che ha illustrato nei dettagli finalità e risultati, il sindaco di Codroipo Fabio Marchetti, la sociologa dei consumi Monica Pascoli, il grafic-web designer della piattaforma Paolo Pevere, il vicepresidente regionale di Slow Food Giorgio Dri e Claudio Filipuzzi, presidente del Consorzio Campagna Amica.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here