Cento milioni per la ripresa

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\”Tutte le nostre oltre 250 filiali dislocate nelle Marche, in Abruzzo ed Emilia Romagna sono state da subito allertate per mettersi a disposizione di coloro che hanno subito danni dall\’alluvione\”. Il direttore generale di Banca Marche, Massimo Bianconi, spiega ad Adriaeco il piano di interventi finanziari approntato dal suo istituto per andare incontro alle esigenze dei cittadini e delle aziende danneggiati dall\’alluvione che ha colpito pesantemente la zona adriatica durante la prima settimana di marzo. "Abbiamo subito messo a disposizione un plafond di 100 milioni di euro – continua il direttore Bianconi – per aiutare le imprese e le famiglie colpite.
Questi soldi possono essere utilizzati dagli imprenditori attivi in tutti i settori economici, quindi agricoltura, artigianato, commercio, industria, pesca, turismo e servizi, sia per recuperare gli impianti produttivi e le strutture danneggiate dall'alluvione, sia per fare fronte alle necessità finanziarie derivanti dai ritardi e dalle interruzioni del ciclo produttivo. Ma non abbiamo pensato solo alle aziende perché una parte di questi 100 milioni sono destinati ai privati e ai condomini che vogliono riparare i danni subiti".
Per aiutare la popolazione a fare fronte alle prime necessità, in attesa che vengano stanziati gli eventuali aiuti da parte della pubblica amministrazione, Banca Marche ha lanciato tre prodotti finanziari "pronto intervento" a tassi agevolati, destinati a privati, piccole imprese e commercianti.
"Ai privati danneggiati dall'alluvione – sottolinea Bianconi – BancaMarche offre un prestito chirografario per un importo massimo di 20mila euro, di cui 5mila a tassi veramente attenuati, mentre per le piccole imprese viene messo a disposizione, sempre alle stesse condizioni, un prestito chirografario per un importo massimo di 50mila euro. I commercianti che hanno subito danni possono, invece, richiedere a Banca Marche un prestito chirografario per liquidità per un massimo di 20mila euro per ricostituire le scorte. Essere la Banca del territorio – conclude il direttore generale di Banca Marche – significa stare accanto alla nostra gente soprattutto nel momento delle difficoltà. Questi 100 milioni di euro sono la nostra risposta alla richiesta di aiuto che ci è arrivata dalle zone colpite".

One hundred million for economic recovery
"Ours 250 branches in Marches, Abruzzi and Emilia Romagna have been quickly alert to be available for people damaged by the alluvium "The general manager of Banca Marche, Massimo Bianconi, explains: "We have make available a plafond of 100 million euro -affirms Bianconi – in order to help enterprises and families. These funds can be used by entrepreneurs working in all the economic sectors or in order to recover the productive systems and the structures damaged by the alluvium, or in order to face to the financial needed that comes from delays and stop of the productive cycle. But we have not only considered the companies, because a part of 100 million are addressed to privates and joint owners that want to remedy to the damages". "Banca Marche offers, to the privates damaged by the alluvium, a general loan of maximum 20 thousand euro of which 5 thousand euro with reduced rate, while for the small enterprises is available a loan maximum of 50 thousand euro. The traders who have had damages can, instead, request to Banca Marche a loan for a maximum of 20 thousand euro in order to reconstitute the stocks. The sum of 100 million euro – the general manager of Banca Marche concludes – is our answer to the requests made by the hit areas".

www.bancamarche.it

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