Politica di qualità e best practice per governare il territorio

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Il Forum Nazionale degli Amministratori per l’Ambiente si apre con la proposta di Moratoria sulle trivellazioni petrolifere nel Mar Mediterraneo promossa a conclusione della campagna “Mediterraneo da Remare” edizione 2012. . L’inquinamento delle acque mediterranee deriva principalmente da tre fonti: i rifiuti municipali, le acque reflue urbane e d emissioni industriali. Inoltre sono 300 le petroliere che ogni giorno transitano minacciando gravemente il nostro turismo. Questo sistema marino rappresenta una straordinaria fonte di risorse economiche: costituisce il 32% del turismo internazionale e produce il 13% del PIL mondiale. “Nella gestione del mare, serve un approccio ecologico poiché la qualità della vita di un paese è strettamente legata alla qualità dell’ambiente: l’8% delle emissioni di anidride carbonica derivano proprio dal Mediterraneo, difenderlo è un dovere!” Queste le parole del Presidente della Società Italiana di Ecologia e Direttore del Dipartimento di Scienze del Mare dell’Università delle Marche, prof. Danovaro Roberto. Il dibattito prosegue confrontandosi sul Patto dei Sindaci, sui Fondi Comunitari e sulla 3aRivoluzione Industriale. Il Patto è un movimento lanciato dalla Commissione Europea che coinvolge autorità locali e regionali al fine di aumentare l’efficienza e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e sostenibili nei loro territori. Il ruolo di tali comuni è fondamentale per mitigare gli effetti conseguenti al cambiamento climatico, soprattutto se si considera che l’80% dei consumi energetici e delle emissioni di CO2 è associato alle attività urbane. Essendo unico nel suo genere, il Patto dei Sindaci è considerato dalle istituzioni come un modello di governance multilivello: mobilizza gli attori per il perseguimento degli obiettivi europei. Attraverso il loro impegno, i comuni aderenti intendono raggiungere e superare una riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020. Il benessere e la qualità della vita sono un diritto di cittadinanza. L’attuazione del Patto sviluppa la “Green Economy” creando posti di lavoro stabili e qualificati non subordinati alla delocalizzazione; ambiente e qualità della vita più sani; un’accresciuta competitività economica e maggiore indipendenza energetica. Nell’occasione si celebra anche il 2° Convegno Nazionale degli Assessori all’Ambiente e al Territorio, appuntamento interamente dedicato alle nuove sfide culturali: finanza, etica ed economia reale, decrescita felice e idee innovative per il governo del territorio. In conclusione, l’impegno è passare concretamente dalla “Green Economy” alla “Green Society”, obiettivo condiviso dagli organizzatori del Forum, On. Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerdi e Gaspari, Sindaco del Comune di San Benedetto del Tronto. ll convegno termina con la Visita guidata alla Riserva Naturale Regionale della Sentina e ai luoghi oggetto d’interventi di rinaturalizzazione del Progetto Life+.

Giulia Jorini

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