Quaranta avvocati, undici sedi che operano su diverse discipline giuridiche: questi in estrema sintesi i numeri dello studio Zunarelli e Associati e non sono numeri da poco. Da oltre cinque anni lo studio è attivo anche a Shanghai con una sede operativa e risorse dedicate in pianta stabile che si occupano di consulenza, oltre che delle materie di tradizionale specializzazione dello studio, in tema di costituzione di società a capitale interamente straniero (WOFE) o di joint – ventures, di apertura di uffici di rappresentanza, di predisposizione di accordi commerciali con partner e fornitori e gestione (stragiudiziale e giudiziale) delle fasi patologiche dei rapporti commerciali, di registrazione di marchi e brevetti, d’esercizio delle azioni a tutela della proprietà intellettuale e di assistenza in sede giudiziali.
Con Stefano Zunarelli, uno tra i più noti esperti europei di diritto dei trasporti e della navigazione, da sempre abituato a muoversi in un contesto internazionale, docente all’Università di Bologna e in varie Università straniere, consulente per conto del Governo italiano al Ministero delle Infrastrutture e partecipe a vari gruppi di lavoro della Commissione Europea, commentiamo l’imminente Esposizione Universale di Shanghai 2010.
“L’Expo di Shanghai è un’occasione imperdibile per le aziende italiane. Il mercato cinese ha delle caratteristiche uniche in questo preciso momento, viverle durante l’Expo sarà sicuramente di grande aiuto per tutti coloro che vorranno operare su questo territorio, proprio perché percepiranno in prima persona le dimensioni, le dinamicità e non da ultimo le differenze, anche culturali che caratterizzano questa parte del mondo”.
Una grande opportunità…
“Assolutamente si! Le aziende cinesi sono oggi nella massima parte dei casi dei partner affidabili: legarsi a loro per operare sul territorio cinese, su quello italiano o su altri mercati è di fondamentale importanza per proseguire i successi di tantissime imprese italiane che operano nei settori dell’alimentare, moda, meccanica con prodotti di alta o altissima gamma”.
Opportunità anche per le PMI?
“Certo, anzi, se vogliamo dirla tutta, le PMI sono quelle che, oggi più che mai, maggiormente si dovrebbero presentare a questo avvenimento, anche in forma aggregata, condividendo i costi ed i benefici dell’iniziativa. Siamo presenti con una nostra sede a Shanghai da oltre 5 anni, siamo stati fra i primissimi a farlo e posso affermare serenamente che è possibile far collaborare in maniera eccellente anche un intero distretto produttivo con la Cina, superando l’ormai obsoleto concetto di delocalizzazione. Muoversi oggi potrebbe essere di vitale importanza per tantissime realtà industriali”.
EXPO 2010, to be there it’s a cult
Forty lawyers, eleven centres that work on various legal disciplines: these are the numbers of Zunarelli office. Beyond five years the office is at Shanghai also. With Stefano Zunarelli, one of the most European experts about transports and navigation law, we talk about the next Universal Exposure of Shanghai 2010. “Shanghai Expo is a very important occasion for the Italian companies. It will be sure very important for those who want to operate on this territory”.
A great opportunity…
“Absolutely! The Chinese companies are today the reliable partners: the cooperation with them in order to operate on the Chinese, Italian or in the other markets, is very important in order to continue the successes of several Italian enterprises”.
Opportunity also for the SME?
“Certainly, indeed, the SME are today, more than ever, mainly would have to show themselves to this event, also in associated form, sharing the costs and the benefits of the initiative”.
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